Incastonato tra i dolci pendii della Val Sermenza, Boccioleto affascina per la sua completezza di offerta turistica: dallo sport (trekking, arrampicata, pesca, attività ludiche nel centro sportivo) all’arte (chiese e oratori di notevole interesse corredate da opere preziose), conquista per la sua storia e per l’ambiente. L’elegante centro abitato, scandito da architetture tipicamente valsesiane a loggiato doppio e tetti in beole, è dominato dalla “Torre delle Giavine” (90 m). Sono qui due dei più famosi Sentieri dell’Arte e noi proponiamo la salita verso l’Alpe Seccio. L’itinerario sarà scandito da brevi tappe per favorire la visione delle belle cappelle o chiesette che lo arricchiscono. Giunti all’Alpe, la visita del bellissimo oratorio di San Lorenzo, affrescato riccamente con pitture della metà del XV secolo, chiuderà la giornata.
Escursione con Guida ambientale
Dislivello
723m
Arrivo
1.388 m
Durata
2,30 ore
Segnavia
387
Itinerario
L'itinerario si guadagna allontanandosi dal centro di Boccioleto (667 m) lungo la bella mulattiera che sale verso frazione Ronchi (814 m, circa 20 minuti). E' possibile abbreviare il percorso e salire direttamente in auto lungo la strada carrozzabile.
In località Ronchi si trova la piccola chiesa con la facciata affrescata: è la prima, pregevole costruzione che si incontra lungo il percorso. All'interno del villaggio si trovano ancora alcune coppelle e un mortaio. La mulattiera si snoda ora tra prati e boschi, passa davanti alla cappelletta del Genestroso, attraversa la strada carrozzabile e raggiunge frazione Ormezzano (964 m, circa mezz'ora). Poco più avanti si raggiunge Solivo (1.017 m) con la chiesetta e l'antico oratorio di san Nicolao.
La mulattiera si fa ripida e si addentra nel bosco; passa al Selletto (1.208 m) attraversa le Alpi Daloch, (1.261 m), Sul Sasso, e arriva all'Alpe Seccio (1.390 m) in circa 1 ora e mezza.
Si tratta di un vasto alpeggio con numerose case, un tempo abitato tutto l'anno. Qui si trova l'antica chiesa di san Lorenzo, risalente al XV secolo.
Nella vicina Alpe Rivetto si trova il Rifugio La Baita Alpe Seccio e, da li, parte l' itinerario 389.
Uno sguardo alla mappa